Buonasera , ecco il mio primo post.
Sono un'infermiera qualsiasi che sta iniziando un percorso fivet come tante hanno fatto per diventare una mamma qualsiasi <3
Parlerò al singolare ,non perchè sia sola , anzi questo percorso si affronterà in due ovviamente , ma perchè io come donna e come infermiera pediatrica reduce da 8 anni di Tin , voglio mettere nero su bianco tutto ciò che mi passerà per la testa durante questa avventura.
Ho 37 anni. In una Terapia Intensiva Neontale se ne vedono tante .Troppe.E come si deduce , tutti percorsi complicati o finiti nel peggiore dei modi, non spesso ma spesso e volentieri. Tutto avrei pensato tranne di ritrovarmi a dover decidere : Fivet si o fivet no? Mannaggia.Me lo avessero chiesto in passato , avrei risposto : "Giammai!!" Ed invece ..volente o nolente ..eccomi qui!!La vita ci prende in giro e ci mette con le spalle al muro!!Finora ho vissuto l'altra faccia della situazione : il dopo.Complicato.Ora mi ritrovo al di qua : sperando vada bene. O per lo meno , meno male di come penso. Sperare vada tutto tutto bene mi sembra poco umile a questo punto.Forse dovrei sperare che vada così così sperando in qualcosa di risolvibile.Non so cosa sperare, ecco la verità! la mia testa ultimamente è piena di pensieri .Vogliamo iniziare dai Se? iniziamo:
* E SE dopo 3 tentativi non andrà a buon fine?
* E SE alla prima ci resto ma poi lo perdo? sarebbe meglio allora non rimanerci proprio ..?
* E SE andrà a buon fine ma poi ( avendo anche tre ernie del disco lombari ) vivrò una gravidanza da incubo?
*E SE avendo reflusso biliare duodeno gastrico ( post colecistectomia ) , andando a buon fine , vivrò ( come sopra) una gravidanza da incubo? vabè varrebbe comunque la pena soffrire per avere un fagottino tutto mio , vero?
* E SE invece tutte queste patologie sono segno che forse non ho il fisico per affrontare una gravidanza e di conseguenza crescere un figlio? sarò in grado ? o la natura sta pensando per me? ( in una domanda me ne son venute fuori due )
* E SE Dio ( per chi è credente) mi sta punendo in qualche modo? Ho visto nella mia professione donne con malattie trasmesse sessualmente...con problemi di tossicodipendenza ..con paralisi cerebrali ..spesso in modo naturale , non programmato ,diventare mamme ..mmhh qualche domanda mi sorge spontanea pur non volendo fare paragoni : Perchè?come mai? La fertilità non è democratica ...?non è giusta? non è equa?ecchediamine!!
*E SE ..forse è meglio accettare la cosa senza metterci mano , lasciando tutto al fato senza andarmi a cercare rogne ? chissà ...
*E SE forse è meglio così?
* E SE invece fosse una battaglia da combattere e con tenacia raggiungere l'obiettivo con tutte le proprie forze? Combattere o fuggire? Di certo non stare a guardare ..o si??
Ho sempre pensato che insistere contro natura non sia una buona cosa.In cuor mio so che non vorrei accanimento. Intanto intraprendo il percorso e proverò una volta sola , per iniziare.Vediamo come reagirà il mio corpo e come reagirà "la coppia". Non voglio crisi.Non voglio spargimenti di sangue e lacrime.Nonostante tutto vorrei fosse una gioia.Pilotata ,ma gioia.Dovrò dirlo in famiglia? A chi mi chiede costantemente quando avremo figli ..dovrò rispondere che se vuole contribuire al super ticket è ben accetta una busta?Vedendo le Fivet andate male in Reparto mi son sempre detta che non avrei mai accettato di fare una fivet e che la vita andrà come deve andare. Ho sempre pensato che una donna per realizzarsi non abbia necessariamente bisogno di figli, certo sono portatori di gioia ma anche di rogne.Perciò se fossero arrivati bene , avrei fatto del mio meglio , altrimenti Amen. Non sta andando proprio cosi.Poi ti sposi.Tuo marito desidera dei figli ed anche tu .I cuginetti aspettano altri cuginetti.Il vicino di casa aspetta un altro condomino.Anche tu inizi ad aver voglia di accudire qualcuno , vedi i tuoi genitori e suoceri invecchiare , vogliono un nipotino e non lo negano.Chi sono io per infrangere i loro sogni!! Poi mi siedo e faccio i conti con me stessa ed il mio corpo ( e mente).C'è chi alla mia età se la passa meglio , io sono un pò acciaccatella , la mia schiena ogni tanto mi abbandona e la gioia di avere un pargolo è sopraffatta dalla fatica di piegarsi alla culla.Chi ha già figli dice che ne vale la pena perdere l'uso della gambe , io non so.Titubo.E titubo Tanto.Penso troppo? senza dubbio :SI. maledetto lavoro ...non potevo confezionare bomboniere? avrei vissuto meglio questo inizio, nell'incoscienza di chi vuole un qualcosa ignaro degli ostacoli da affrontare per raggiungerlo.Se rinasco faccio la shampista.Quanto vorrei non sapere , non ricordare e non immaginare.